
Dott. Stefano Moschetta
A partire dal 21 novembre 2023, le imprese aventi sede operativa o unità locali nei comuni e nelle frazioni colpite dall’alluvione avvenuta lo scorso maggio avranno accesso a un nuovo strumento di supporto offerto da Simest.
È previsto il pagamento di indennizzi per le perdite di reddito causate dalla sospensione totale/parziale delle attività aziendali, per un periodo massimo di sei mesi dalla data dell’alluvione.
In particolare, le aziende potranno chiedere un contributo per un importo massimo di cinque milioni.
L’AIUTO È DESTINATO ESCLUSIVAMENTE ALLE IMPRESE CHE ESPORTANO, CON UN FATTURATO LEGATO ALLE ESPORTAZIONI PARI O SUPERIORE AL 3% DEL LORO FATTURATO TOTALE REGISTRATO NELL’ULTIMO ESERCIZIO (2022). Il contributo può coprire fino al 100% del valore delle perdite di reddito subite.
REQUISITI D’AMMISSIONE:
Questa iniziativa è aperta alle imprese di qualsiasi dimensione che abbiano:
- depositato il bilancio relativo all’anno 2022 e i quattro bilanci completi precedenti presso il Registro delle Imprese;
- la loro sede legale in uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
- una sede operativa o unità locali situate nelle aree dell’Emilia Romagna, Marche e Toscana colpite dall’alluvione;
- subito una perdita di reddito a causa dell’alluvione. Questa perdita viene calcolata confrontando i dati finanziari relativi esclusivamente all’impianto o stabilimento colpito durante i primi sei mesi del 2023 con la media dei dati finanziari di tre anni tra il 2018 e il 2022 (escludendo i due anni con i migliori e peggiori risultati finanziari). Il periodo di riferimento per questo calcolo coincide con i primi sei mesi del 2023.
Ogni azienda che soddisfa i requisiti potrà presentare una sola richiesta di contributo, e il pagamento verrà effettuato entro 10 giorni dalla sua approvazione.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA DOMANDA:
Al momento della presentazione della domanda tramite il portale telematico di Simest, sarà obbligatorio allegare:
- la relazione asseverata (La correlazione tra la perdita di reddito e l’evento calamitoso deve essere confermata da una relazione asseverata emessa da un revisore indipendente autorizzato. Il revisore deve essere incaricato dall’impresa e deve essere registrato nel registro dei revisori contabili, seguendo il formato specifico fornito da Simest);
- la dichiarazione IVA del 2023;
- il contratto del conto corrente dedicato al finanziamento concesso da Simest;
- i documenti di identità dei titolari effettivi;
- il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC);
- i documenti che attestano i poteri di firma del legale rappresentante;
- inoltre, per importi superiori a 150.000 euro, sarà richiesta la documentazione antimafia e, se applicabile, una dichiarazione che attesti che il contributo non rientra nei settori esclusi.
La domanda dovrà essere digitalmente sottoscritta dal legale rappresentante dell’azienda e sarà considerata completa solo se include tutti gli allegati richiesti.
SCADENZA E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE:
Le domande potranno essere presentate tramite il portale di Simest a partire dalle ore 9:00 del 21 novembre 2023 e verranno accettate fino a esaurimento dei fondi.
Lo Studio è a disposizione per assistere i propri clienti.