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Cartelle esattoriali 2025

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Dott. Mario Mastromarino

Cartelle esattoriali 2025: nuove regole rateizzazione

Dal 1° gennaio 2025, sono in vigore le nuove regole sulla rateizzazione delle somme iscritte a ruolo, introdotte dall’articolo 13 del D.Lgs. n. 110/2024 che riguardano proprio le cartelle esattoriali 2025.

Le modifiche riguardano in particolare l’incremento progressivo del numero massimo di rate, sia per importi fino a 120.000 euro, sia per quelli superiori.

Cosa cambia per le cartelle esattoriali 2025

Il numero massimo di rate aumenta gradualmente per chi ha debiti fino a 120.000 euro, passando da 72 rate (fino al 31 dicembre 2024) a 108 rate nel 2029.

– Debiti inferiori a 120.000 euro (richiesta semplice, senza documentazione aggiuntiva)

  • 84 rate per le richieste presentate nel 2025 e 2026
  • 96 rate per le richieste presentate nel 2027 e 2028
  • 108 rate per le richieste presentate dal 2029 in poi

Questa modifica consente ai contribuenti di ottenere piani di dilazione più lunghi con una semplice richiesta, senza necessità di documentare la propria situazione economica.

– Fino a 120 rate per chi documenta difficoltà economica

Per chi si trova in una grave e comprovata difficoltà finanziaria, sarà possibile ottenere una dilazione fino a 120 rate mensili.

Per beneficiare di questa estensione, il contribuente dovrà presentare il modello RDF e allegare la certificazione ISEE (per persone fisiche e ditte individuali in regime semplificato) o gli indici finanziari di liquidità previsti per le imprese.

– Debiti superiori a 120.000 euro

Anche chi ha debiti iscritti a ruolo superiori a 120.000 euro potrà chiedere una rateizzazione fino a 120 rate mensili, ma dovrà necessariamente dimostrare la propria situazione di difficoltà economica.

L’Agenzia delle Entrate-Riscossione valuterà la richiesta sulla base di specifici indicatori finanziari, come:

  • ISEE per le persone fisiche e le ditte individuali in regime fiscale semplificato
  • Indice di liquidità e Indice Alfa per le imprese
  • Indice Beta per i condomini

In tutti i casi, ogni rata dovrà avere un importo minimo di 50 euro.

Come presentare la domanda di rateizzazione

Per semplificare le procedure, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha messo a disposizione diversi strumenti per presentare la richiesta:

Per importi fino a 120.000 euro (fino a 108 rate)

  • Richiesta tramite il servizio online “Rateizza adesso”, disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione e sull’app Equiclick (accesso con SPID, CIE o CNS).
  • Utilizzo del modello RS, scaricabile dal sito dell’Agenzia e inviabile via PEC o presentabile agli sportelli territoriali, previo appuntamento.

Per importi superiori a 120.000 euro (fino a 120 rate)

  • Necessario l’utilizzo del modello RDF, allegando la certificazione ISEE o gli indici finanziari richiesti.
  • Invio tramite PEC alla Direzione Regionale competente o presentazione presso gli sportelli dell’Agenzia.

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